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Visualizzazione dei post da 2017

Dal Consiglio Comunale del 29 novembre

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Si è tenuto lo scorso 29 novembre l'ultimo Consiglio Comunale a San Sperate. Diverse le delibere all'ordine del giorno all'attenzione di cui vi proponiamo un breve sunto. Sulla “PROPOSTA DI NUOVO PIANO DI RISANAMENTO URBANISTICO DI CRABILI MEREU” il nostro Gruppo si è astenuto. Non è stato facile prendere pienamente conoscenza della variante in esame e grazie all'intervento di Amalia abbiamo fatto alcune considerazioni sul lungo iter della pratica e le nostre perplessità su come sia stato possibile sanare gli edifici esistenti. Il nostro rammarico in primis sulle riduzioni delle aree servizi: le aree periferiche, come quelle in esame hanno maggiormente bisogno di servizi come anche più volte hanno solelcitato gli stessi fruitori.  Ci siamo soffermati poi sugli edifici plurifamiliari, chiedendo che venga specificata la tipologia onde evitare che si realizzino edifici come quelli esistenti di fronte alle scuole di Via Pixinortu che niente hanno a che fare c

Interrogazione urgente in merito alla situazione dell'Istituto Comprensivo "Grazia Deledda" Scuola secondaria di Primo Livello in Via Pixinortu a San Sperate

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Interrogazione sulla situazione della connessione internet nei plessi scolastici

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Interrogazione sulla situazione della connessione internet nei plessi scolastici

Consulta delle donne

Nei giorni scorsi si è riunita l’Assemblea della Consulta delle Donne di San Sperate che ha provveduto ad eleggere al suo interno le quattro componenti del Comitato di Coordinamento così come indicato dal  Regolamento comunale.   Virdis Cristina è stata la più votata dalle componenti dell’assemblea con 8 preferenze; Mameli Giulia eletta con 6 voti, Casti Liviana con 4 voti e Collu Carla con 3. Il Sindaco ha confermato invece le tre nomine della precedente consiliatura: Rosella Lucente, Paola Mossa, Daniela Schirru. A tutte i nostri più sinceri auguri di buon lavoro.

Da L'Unione Sarda: Comune, ok dell'aula per la Città Metropolitana

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L'articolo pubblicato mercoledì 18 ottobre riprende l'approvazione dell'Ordine del giorno sulla Città Metropolitana in Consiglio Comunale. Ne abbiamo parlato qui. Si tratta non della nostra mozione, che invece è stata discussa per due ore ma sospesa e non posta in votazione, ma di un odg unitario che dovrebbe sortire l'effetto di attivare la discussione sul tema a livello comunale, con i concittadini e impegnare la Giunta ad attivarsi con l'ente cagliaritano a stringere accordi di collaborazione, come avevamo auspicato fin da subito.

Sulle Linee Programmatiche: il contributo di Stefania Spiga

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Una delle parti copiate da Wikipedia delle Linee Programmatiche In un Consiglio Comunale profondamente rinnovato nei componenti di minoranza, sono l'unica fortunata che ha avuto il piacere di ascoltare le Linee Programmatiche del Sindaco nel 2012. E da quello che ho avuto modo di vedere, con gli anni, poco e niente è cambiato. Anzi. "Dichiarazioni a copia e incolla" le ho definite in Consiglio, anzi, senza nemmeno saper copiare bene da Wikipedia , dal quale è stata presa quasi per intero proprio l'apertura del documento nelle prime due pagine "San Sperate, il paese delle opportunità" . Andando ad analizzare quello che è stato inserito nelle pagine scritte dal Sindaco è difficile non constatare quanto siano lontane dalla realtà: vorrebbero "creare spazi istituzionalmente riconosciuti... con metodi rapidi ed innovativi" e come minoranza ci ritroviamo ad elemosinare uno spazio dove riunirci in orari consoni ed adeguati e a denunciare p

Sulle Linee programmatiche: il contributo di Amalia Schirru

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La capogruppo di minoranza Amalia Schirru è intervenuta con un lungo contributo sulle Linee Programmatiche facendo emergere più di una criticità su quanto illustrato dal Sindaco. Intanto sul documento principe delle attività in prospettiva futura per lo sviluppo del nostro paese, quantomeno ci si aspettava un Consiglio Comunale dedicato, non un punto all'ordine del giorno, peraltro l'ultimo, precludendo al Consiglio una discussione articolata sul tema. Sorprende quello che viene dichiarato metodo “partecipato” e il forte riferimento al Maestro Sciola non facendo il minimo cenno alle iniziative che si vorranno mettere in essere per il 50° anniversario dei murales nel 2018. Il programma presentato è privo “di voglia” di rivedere, costruire e organizzare l’identità locale. Amalia ha detto: "Auspico si possa per il 2018 provvedere a rivitalizzare tutto il nostro patrimonio artistico e ho suggerito la contestuale realizzazione di opere pubbliche e un progetto di decoro ur

La saga infinita: ancora sugli scrutatori

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Quando diciamo che lo sguardo è rivolto al passato, crediamo di non essere poi cosi " imbarazzanti ". Nei giorni scorsi nel trafiletto de L'Unione Sarda, leggiamo una replica stizzita dell'Assessore al bilancio alla nostra mozione . Abbiamo presentato le nostre proposte per stabilire delle regole certe sul tema della scelta degli scrutatori, chiedendo un Regolamento scritto che valesse oggi, come per domani. Perchè l'unica garanzia di trasparenza e correttezza sono le regole scritte, non gli accordi verbali di inizio consigliatura. Ci è stato risposto che il Consiglio non era la sede per discutere di queste cose. Noi pensiamo che invece sia proprio il Consiglio Comunale, dove minoranza e maggioranza possono confrontarsi collegialmente, il luogo dove porre dei paletti. Certo, alla Commissione Elettorale, il compito poi di tradurre gli orientamenti generali, i principi, in regole scritte. La nostra mozione interviene su un tema importante nella ge

Interrogazione sulla pericolosità della viabilità a San Sperate.

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Abbiamo presentato oggi un'interrogazione comunale sulla situazione critica e pericolosa della viabilità in paese, con particolare riferimento ai rioni storici e agli assi stradali principali. Alcuni esempi portati all'attenzione della Giunta sono: Via Sardegna, via Cagliari, via Monastir, via Pio La Torre, via Sant'Elena, Via Nuova, Via San Sebastiano, Via Giardini, via Orticello, via Deledda, via dell'argine e via Millelire. Ecco il testo:

Sulle Linee programmatiche: i quesiti di Alberto Mossa e Maurizio Cordeddu.

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Alberto Mossa nel suo intervento è intervenuto sui temi culturali e archelogici. Questi in sintesi i quesiti: Cosa si intendono per zone di presidio ambientale ed archeologico? Nelle vostre linee di programma si fa cenno alla tutela delle evidenze monumentali ed archeologiche, esclusa l’area di Su Fraigu lungo la S.S. 131 che cosa è rimasto delle restanti aree archeologiche? Inoltre si fa cenno alla possibilità di apertura di cantieri e di poter effettuare prospezioni archeologiche. In quali contesti? Gran parte delle aree si trovano in terreni privati ed attualmente la Soprintendenza Archeologica, data la carenza di fondi ed al fine di evitare elargizioni per quanto riguarda il premio di rinvenimento non sta rilasciando concessioni nell’ambito dell’archeologia privata. Per quanto concerne interventi all’interno del tessuto urbano oggigiorno è obbligatoria la cosiddetta “sorveglianza archeologica”, pratica fino ad ora ignorata. Come mai non si è fatto cenno al patrimonio arch

Sulle Linee Programmatiche 2017-2022: l'intervento di Mauro Ibba

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La lettura delle Linee Programmatiche 2017/2022 ingenera su chi le legge la convinzione che una lista giovane abbia vinto le elezioni per il rinnovo del Consiglio Comunale, sconfiggendo i vecchi amministratori incapaci e si avvii a cominciare il suo mandato amministrativo con tante belle idee da mettere in pratica tali da rendere finalmente vivibile il nostro paese. Un concentrato di buone intenzioni, anche condivisibile in alcuni punti, ma che deve fare i conti con un dato di fatto che non si può smentire. Vale a dire il fatto che a proporre queste linee programmatiche è il gruppo che negli ultimi anni ha governato il paese che tutti noi amiamo. Analizzando infatti le linee programmatiche 2012 si può notare con evidenza che molte di quelle “buone intenzioni” vengono riproposte oggi in maniera del tutto eguale a come vennero proposte cinque anni fa, tanto da farci pensare: perché dovremmo credere che ci sia la capacità di realizzarle oggi, quando per cinque anni ciò non è avven

Respinta la nostra Mozione sui criteri per l'individuazione degli scrutatori nel Comune di San Sperate.

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La maggioranza ha bocciato ieri la Mozione sui criteri per l'individuazione degli scrutatori nel Comune di San Sperate. Ne avevamo parlato qui: https://sansperateincomune.blogspot.it/2017/09/mozione-sui-criteri-per-lindividuazione.html Abbiamo avanzato le nostre proposte perchè venisse finalmente introdotto un criterio oggettivo e trasparente per la nomina degli scrutatori, introducendo il sistema del sorteggio puro fra gli iscritti all'Albo, senza che i cittadini dovessero rivolgersi al politico di turno o aspettare la chiamata dell'amico consigliere. E ancora di più chiedevamo di dare priorità a disoccupati, studenti e a coloro che non hanno reddito, cercando di garantire le parità di genere. Volevamo porre in Consiglio Comunale questo tema, perché è questa, a nostro avviso, la casa di tutti i sansperatini. L'Assessore al Bilancio si è prodigato nel difendere le ragioni delle nomine ad personam e nelle sue dichiarazioni di voto e della capogruppo, al momento

Approvata all'unanimità la nostra Mozione per l'introduzione di criteri oggettivi che disciplinino l'uso e le modalità di concessione dei locali comunali.

Durante il Consiglio Comunale di ieri è stata approvata all'unanimità la nostra Mozione per l'introduzione di criteri oggettivi che disciplinino l'uso e le modalità di concessione dei locali comunali . Ad illustrare il documento in Consiglio, Stefania Spiga, che ha messo in evidenza come negli ultimi decenni si siano concessi senza alcuna regolamentazione gli spazi pubblici. Scelte discrezionali a cui è arrivato il momento di dire basta. Con la nostra Mozione si impegna, il Sindaco, la Giunta e il Consiglio Comunale: a predisporre e rendere pubblico un censimento da effettuarsi dagli stessi uffici comunali con cui si stili un elenco di immobili che possano essere messi a bando e dare evidenza sul sito internet dell'Ente dei locali occupati e le modalità di utilizzo e di concessione, nonché la durata e i canoni; a suddividere i locali che andranno in - Gestione diretta con concessioni in uso per le attività NON lucrative; - Gestione indiretta con concessioni pe

Città metropolitana: approvato nuovo ODG unitario

Sulla città metropolitana. Questo l’Ordine del Giorno congiunto approvato ieri all’unanimità dal Consiglio Comunale. Lo scorso agosto abbiamo presentato una mozione che è stata la base per arrivare a questo documento. Ne siamo orgogliosi, ora un consiglio comunale da calendarizzare al più presto per tastare gli umori dei sansperatini: Oggetto: iniziative condivise per l’ingresso di San Sperate nella Città Metropolitana. Premesso che Con la legge regionale 4 febbraio 2016, n. 2 recante “Riordino del sistema delle autonomie locali della Sardegna” è stata istituita la Città Metropolitana di Cagliari di cui fanno parte i Comuni di Cagliari, Assemini, Capoterra, Elmas, Monserrato, Quartu S’Elena, Quartucciu, Selargius, Sestu, Decimomannu, Maracalagonis, Pula, Sarroch, Settimo San Pietro, Sinnai, Villa San Pietro, Uta; con la Delibera nr 1 del 12/01/2017 votata all’unanimità dal Consiglio Comunale sansperatino, l’Amministrazione Comunale di San Sperate ha assunto formalmente

Consiglio Comunale: 9 ottobre

Vi ricordiamo l'appuntamento di domani per la seduta di Consiglio Comunale che si riunirà alle ore 19,30. All'ordine del giorno discuteremo: Ancora un'altra Mozione sulla Città Metropolitana: nella scorsa seduta, dopo due sospensioni dei lavori e due ore di discussione, si è raggiunto l'accordo per inserire in votazione un nuovo documento sui passi da percorrere nell'immediato futuro. Noi, come minoranza, abbiamo messo alcuni punti fermi: maggiore coinvolgimento dei cittadini; un consiglio comunale specifico a titolo gratuito sul tema per poter discutere sul tema in maniera articolata e in maniera che rimanga agli atti una giornata di confronto sul futuro istituzionale del nostro paese; mettere in essere con urgenza tutti gli strumenti di collaborazione con la Città metropolitana già attuabili, come i Protocolli d'Intesa e gli accordi istituzionali previsti dallo Statuto stesso della Città Metropolitana, che possano superare l'inerzia del no

Consiglio comunale: approvato ODG unitario su scorie nucleari

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Anche San Sperate ha approvato l'ordine del giorno contro l’ipotesi di fare della Sardegna deposito unico delle scorie nucleari proposto da ANCI Sardegna, CAL e Città Metropolitana di Cagliari. Abbiamo ritenuto utile personalizzare questa proposta con gli atti che già negli anni Ottanta, le precedenti amministrazioni sansperatine avevano approvato sul tema: nell'86 e ancora nel 1987, le allora Giunte comunali avevano dichiarato il nostro territorio comunale zona denuclearizza ta dimostrando una lungimiranza nell'azione amministrativa che oggi si fatica a trovare. Perchè appunto a quegli ordini del giorno, sono susseguiti due Referendum nazionali, uno appunto nell'87 e l'ultimo del 2011, al quale si aggiunge quello consultivo sardo che chiedeva di pronunciarsi proprio sull'installazione in Sardegna di centrali nucleari e di siti per lo stoccaggio di scorie radioattive e su cui il 94% dei sardi si è espresso contrario. Il problema delle scorie, n

Marcello Lussu nel CDA della Scuola Civica di Musica

Il nostro in bocca al lupo al rinnovato Consiglio di Amministrazione della Scuola civica di musica e, in particolare, tantissimi auguri di buon lavoro a MarcelloLussu Kappaciello , alla sua prima esperienza di consigliere, indicato dal nostro gruppo consigliare. https://www.sansperate.net/dettagli/comunicazione/1085

Consiglio comunale: all'unanimità votata la nostra mozione sul caregiver famigliare e approvato il Regolamento di contabilità armonizzata

Finalmente lunedì 25 settembre abbiamo discusso e approvato all'unanimità l'ORDINE DEL GIORNO DI RICHIESTA AL GOVERNO DI LEGIFERARE SULLE NORME PER IL RICONOSCIMENTO ED IL SOSTEGNO DEL CAREGIVER FAMILIARE. Il Sindaco ha sottolineato l’importanza sociale di appoggiare questa proposta che avevamo presentato in sede di conferenza di capigruppo e, insieme ad Amalia Schirru di sollecitare l’iniziativa legislativa. Aperta la discussione, Amalia è intervenuta sui ritardi dei lavori parlamentari sul tema, attribuibili a motivi di carattere finanziario e di priorità di lavori iscritti nel calendario della Camera. Stefania Spiga intervenuta invece per ribadire l’importanza di dare l’opportunità alla famiglia di prendersi cura dei propri cari in difficoltà, sottolineando il carattere trasversale dell'iniziativa. Per semplificare, vi ricordiamo che gli atti li trovate sul sito www.sansperate.net e che con il termine caregiver familiare si designa colui che volontariame

Città metropolitana: molto bla, bla, bla...

Molto bla, bla, bla. Vi abbiamo anticipato la scorsa settimana che avremmo riportato in Consiglio il tema dell'ingresso di San Sperate in Città Metropolitana. Il 31 luglio abbiamo protocollato una interrogazione con cui volevamo mettere in evidenza quelle che sono secondo noi le inefficenze della Giunta e, contemporaneamente una mozione con le nostre proposte, chiare e semplici, per non sentirci dire che siamo solo quelli che hanno solo da criticare. Bene, lunedì scorso, un mese e mezzo dopo la presentazione quindi, dopo un avvio di seduta alquanto confuso, abbiamo trascorso due ore (e ci sono volute DUE sospensioni di seduta) a dibattere sulle iniziative da intraprendere per rianimare la discussione sul tema, che è stato cavallo di battaglia in campagna elettorale, ma che poi è caduto per l'ennesima volta nel dimenticatoio. Intanto, c'è da precisare che nessuno dei due atti era iscritto formalmente all'Ordine del giorno del Consiglio. Una follia almeno

Proloco: Alberto Mossa in cda

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Oggi si è tenuta l'Assemblea dei soci della Proloco San Sperate per il rinnovo del cda. Tanti auguri ai consiglieri e consigliere neoeletti e in particolare ad Alberto Mossa Tolu , rappresentante del nostro gruppo consigliare. Buon lavoro!

Ordine del giorno sul caregiver famigliare

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Un tema che ci sta particolarmente a cuore. I nostri cari in condizioni di non autosufficienza a causa di forti disabilità e i nostri famigliari che volontariamente e gratuitamente si prendono cura di loro. Abbiamo ritenuto importante sposare la campagna nazionale # unaleggesubito lanciata dal Coordinamento Nazionale Famiglie Disabili presentando in Consiglio Comunale un ordine del Giorno che sollecita il Senato ad un tempestivo iter parlamentare della proposta di legge finali zzata a riconoscere e a tutelare il lavoro svolto dai caregiver familiari e a riconoscerne il valore sociale ed economico per la collettività per giungere, in tempi brevi, ad una sua auspicabile approvazione. Dalla Conferenza dei capigruppo che si è svolta nei giorni scorsi, abbiamo registrato da subito un orientamento positivo e unanime all'approvazione del nostro Ordine del giorno, a riprova della trasversalità senza bandiere che bisogna avere su certi temi. L'Ordine del Giorno verrà d

Mozione per l'introduzione di criteri oggettivi che disciplinino l'uso e le modalità di concessione dei locali comunali.

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Vi siete mai chiesti come bisogna fare per chiedere una sala presso l'ex Municipio o organizzare un convegno al Museo del Crudo? Avete anche voi un'Associazione culturale, ma non sapete dove riunirvi e vorreste farlo in uno di questi spazi? Perchè per le palestre ci sono regole e tariffe stabilite per gli usi e per il resto dei locali comunali, invece no? Volete avere queste informazioni cliccando sul sito internet del Comune? Ma non le trovate? Bè, semplicemente perchè non ci sono. Come non è disponibile un elenco completo delle strutture affidate temporaneamente, sfitte e via dicendo. A questo proposito, abbiamo presentato le nostre idee per l'introduzione di criteri oggettivi che disciplinino l'uso e le modalità di concessione dei locali comunali. Una mozione che verrà discussa in consiglio comunale.

Mozione sui criteri per l'individuazione degli scrutatori nel Comune di San Sperate.

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Non solo interrogazioni ma proposte concrete. Abbiamo protocollato nei giorni scorsi diverse proposte che vogliamo portare all'attenzione del dibattito in Consiglio Comunale. Ultimamente vi abbiamo parlato dell'impegno sul tema della Città Metropolitana perchè si riattivi una discussione positiva con i cittadini e in Consiglio Comunale, al netto dei dibattiti sui quotidiani. Oggi vi presentiamo la Mozione sui criteri per l'individuazione degli scrutatori nel Comune di San Spe rate. Lontano dalle scadenze elettorali, quindi da qualsiasi strumentalizzazione, riteniamo importante discutere su come vengono scelti gli scrutatori e fare delle proposte che migliorino i criteri di individuazione. Ad ogni elezione, sentiamo sempre le stesse lamentele: il malcontento di buona parte dei sansperatini per la poca trasparenza nell'individuazione degli scrutatori e per la scarsa turnazione delle persone "funti sempri is propius". Noi proponiamo l'

Sul Buras il Piano Particolareggiato per il centro storico

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Finalmente dopo 4 mesi dal l'approvazione in Consiglio Comunale, il Piano Particolareggiato per il centro storico è stato pubblicato sul Buras. L'articolo sulle nuove regole è oggi in edicola su L'Unione Sarda.

Città Metropolitana: presentate una mozione e una interrogazione

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Abbiamo presentato nei giorni scorsi un'interrogazione e una mozione sull'ingresso di San Sperate nella Città Metropolitana di Cagliari. Verranno discusse nel primo Consiglio comunale utile. Ieri l'articolo su L'Unione Sarda.

Ancora polemiche nel Parco Is Spinargius

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Oggi su L'Unione Sarda.

Crepa sul ponte per Villasor.

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Ieri, dietro la segnalazione di alcuni cittadini, abbiamo chiesto un intervento immediato sulla pericolosa crepa che si è aperta poco prima del ponte nella strada per Villasor. Amalia Schirru ha informato l'Amministrazione provinciale e segnalato al sindaco. Dal sopralluogo con il commissario provinciale si è rilevata la necessità di un intervento per sistemare la crepa ma non ci sarebbe pericolo crollo.

La minoranza senza un luogo dove riunirsi

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Ieri i nostri consiglieri si sono riuniti un'ora prima del Consiglio Comunale, occupando simbolicamente l'aula di via Sassari senza autorizzazione. E' un principio democratico consentire alla minoranza di avere uno spazio dove riunirsi, ricevere i cittadini e studiare gli atti. La lettera inviata dal presidente Carcassi, dopo che in seduta di insediamento si era impegnato a trovare una soluzione, è inaccettabile. Così come si trova lo spazio in via Sassari per altre lodevoli attività stabili, come il Centro Donna al primo piano, a maggior ragione, si facessero valutazioni attente per dare dignità ai gruppi consigliari, che rappresentano i cittadini di San Sperate. Per esempio, i centri di ascolto che non necessitano degli uffici comunali per lavorare ed essere operativi, potrebbero essere dislocati nell'ex Municipio, sede centrale per il paese, che potrebbe essere rivalizzorizzata con iniziative permanenti di questo tipo. Ieri alla fine dei lavori,