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Visualizzazione dei post da ottobre, 2017

Da L'Unione Sarda: Comune, ok dell'aula per la Città Metropolitana

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L'articolo pubblicato mercoledì 18 ottobre riprende l'approvazione dell'Ordine del giorno sulla Città Metropolitana in Consiglio Comunale. Ne abbiamo parlato qui. Si tratta non della nostra mozione, che invece è stata discussa per due ore ma sospesa e non posta in votazione, ma di un odg unitario che dovrebbe sortire l'effetto di attivare la discussione sul tema a livello comunale, con i concittadini e impegnare la Giunta ad attivarsi con l'ente cagliaritano a stringere accordi di collaborazione, come avevamo auspicato fin da subito.

Sulle Linee Programmatiche: il contributo di Stefania Spiga

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Una delle parti copiate da Wikipedia delle Linee Programmatiche In un Consiglio Comunale profondamente rinnovato nei componenti di minoranza, sono l'unica fortunata che ha avuto il piacere di ascoltare le Linee Programmatiche del Sindaco nel 2012. E da quello che ho avuto modo di vedere, con gli anni, poco e niente è cambiato. Anzi. "Dichiarazioni a copia e incolla" le ho definite in Consiglio, anzi, senza nemmeno saper copiare bene da Wikipedia , dal quale è stata presa quasi per intero proprio l'apertura del documento nelle prime due pagine "San Sperate, il paese delle opportunità" . Andando ad analizzare quello che è stato inserito nelle pagine scritte dal Sindaco è difficile non constatare quanto siano lontane dalla realtà: vorrebbero "creare spazi istituzionalmente riconosciuti... con metodi rapidi ed innovativi" e come minoranza ci ritroviamo ad elemosinare uno spazio dove riunirci in orari consoni ed adeguati e a denunciare p

Sulle Linee programmatiche: il contributo di Amalia Schirru

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La capogruppo di minoranza Amalia Schirru è intervenuta con un lungo contributo sulle Linee Programmatiche facendo emergere più di una criticità su quanto illustrato dal Sindaco. Intanto sul documento principe delle attività in prospettiva futura per lo sviluppo del nostro paese, quantomeno ci si aspettava un Consiglio Comunale dedicato, non un punto all'ordine del giorno, peraltro l'ultimo, precludendo al Consiglio una discussione articolata sul tema. Sorprende quello che viene dichiarato metodo “partecipato” e il forte riferimento al Maestro Sciola non facendo il minimo cenno alle iniziative che si vorranno mettere in essere per il 50° anniversario dei murales nel 2018. Il programma presentato è privo “di voglia” di rivedere, costruire e organizzare l’identità locale. Amalia ha detto: "Auspico si possa per il 2018 provvedere a rivitalizzare tutto il nostro patrimonio artistico e ho suggerito la contestuale realizzazione di opere pubbliche e un progetto di decoro ur

La saga infinita: ancora sugli scrutatori

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Quando diciamo che lo sguardo è rivolto al passato, crediamo di non essere poi cosi " imbarazzanti ". Nei giorni scorsi nel trafiletto de L'Unione Sarda, leggiamo una replica stizzita dell'Assessore al bilancio alla nostra mozione . Abbiamo presentato le nostre proposte per stabilire delle regole certe sul tema della scelta degli scrutatori, chiedendo un Regolamento scritto che valesse oggi, come per domani. Perchè l'unica garanzia di trasparenza e correttezza sono le regole scritte, non gli accordi verbali di inizio consigliatura. Ci è stato risposto che il Consiglio non era la sede per discutere di queste cose. Noi pensiamo che invece sia proprio il Consiglio Comunale, dove minoranza e maggioranza possono confrontarsi collegialmente, il luogo dove porre dei paletti. Certo, alla Commissione Elettorale, il compito poi di tradurre gli orientamenti generali, i principi, in regole scritte. La nostra mozione interviene su un tema importante nella ge

Interrogazione sulla pericolosità della viabilità a San Sperate.

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Abbiamo presentato oggi un'interrogazione comunale sulla situazione critica e pericolosa della viabilità in paese, con particolare riferimento ai rioni storici e agli assi stradali principali. Alcuni esempi portati all'attenzione della Giunta sono: Via Sardegna, via Cagliari, via Monastir, via Pio La Torre, via Sant'Elena, Via Nuova, Via San Sebastiano, Via Giardini, via Orticello, via Deledda, via dell'argine e via Millelire. Ecco il testo:

Sulle Linee programmatiche: i quesiti di Alberto Mossa e Maurizio Cordeddu.

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Alberto Mossa nel suo intervento è intervenuto sui temi culturali e archelogici. Questi in sintesi i quesiti: Cosa si intendono per zone di presidio ambientale ed archeologico? Nelle vostre linee di programma si fa cenno alla tutela delle evidenze monumentali ed archeologiche, esclusa l’area di Su Fraigu lungo la S.S. 131 che cosa è rimasto delle restanti aree archeologiche? Inoltre si fa cenno alla possibilità di apertura di cantieri e di poter effettuare prospezioni archeologiche. In quali contesti? Gran parte delle aree si trovano in terreni privati ed attualmente la Soprintendenza Archeologica, data la carenza di fondi ed al fine di evitare elargizioni per quanto riguarda il premio di rinvenimento non sta rilasciando concessioni nell’ambito dell’archeologia privata. Per quanto concerne interventi all’interno del tessuto urbano oggigiorno è obbligatoria la cosiddetta “sorveglianza archeologica”, pratica fino ad ora ignorata. Come mai non si è fatto cenno al patrimonio arch

Sulle Linee Programmatiche 2017-2022: l'intervento di Mauro Ibba

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La lettura delle Linee Programmatiche 2017/2022 ingenera su chi le legge la convinzione che una lista giovane abbia vinto le elezioni per il rinnovo del Consiglio Comunale, sconfiggendo i vecchi amministratori incapaci e si avvii a cominciare il suo mandato amministrativo con tante belle idee da mettere in pratica tali da rendere finalmente vivibile il nostro paese. Un concentrato di buone intenzioni, anche condivisibile in alcuni punti, ma che deve fare i conti con un dato di fatto che non si può smentire. Vale a dire il fatto che a proporre queste linee programmatiche è il gruppo che negli ultimi anni ha governato il paese che tutti noi amiamo. Analizzando infatti le linee programmatiche 2012 si può notare con evidenza che molte di quelle “buone intenzioni” vengono riproposte oggi in maniera del tutto eguale a come vennero proposte cinque anni fa, tanto da farci pensare: perché dovremmo credere che ci sia la capacità di realizzarle oggi, quando per cinque anni ciò non è avven

Respinta la nostra Mozione sui criteri per l'individuazione degli scrutatori nel Comune di San Sperate.

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La maggioranza ha bocciato ieri la Mozione sui criteri per l'individuazione degli scrutatori nel Comune di San Sperate. Ne avevamo parlato qui: https://sansperateincomune.blogspot.it/2017/09/mozione-sui-criteri-per-lindividuazione.html Abbiamo avanzato le nostre proposte perchè venisse finalmente introdotto un criterio oggettivo e trasparente per la nomina degli scrutatori, introducendo il sistema del sorteggio puro fra gli iscritti all'Albo, senza che i cittadini dovessero rivolgersi al politico di turno o aspettare la chiamata dell'amico consigliere. E ancora di più chiedevamo di dare priorità a disoccupati, studenti e a coloro che non hanno reddito, cercando di garantire le parità di genere. Volevamo porre in Consiglio Comunale questo tema, perché è questa, a nostro avviso, la casa di tutti i sansperatini. L'Assessore al Bilancio si è prodigato nel difendere le ragioni delle nomine ad personam e nelle sue dichiarazioni di voto e della capogruppo, al momento

Approvata all'unanimità la nostra Mozione per l'introduzione di criteri oggettivi che disciplinino l'uso e le modalità di concessione dei locali comunali.

Durante il Consiglio Comunale di ieri è stata approvata all'unanimità la nostra Mozione per l'introduzione di criteri oggettivi che disciplinino l'uso e le modalità di concessione dei locali comunali . Ad illustrare il documento in Consiglio, Stefania Spiga, che ha messo in evidenza come negli ultimi decenni si siano concessi senza alcuna regolamentazione gli spazi pubblici. Scelte discrezionali a cui è arrivato il momento di dire basta. Con la nostra Mozione si impegna, il Sindaco, la Giunta e il Consiglio Comunale: a predisporre e rendere pubblico un censimento da effettuarsi dagli stessi uffici comunali con cui si stili un elenco di immobili che possano essere messi a bando e dare evidenza sul sito internet dell'Ente dei locali occupati e le modalità di utilizzo e di concessione, nonché la durata e i canoni; a suddividere i locali che andranno in - Gestione diretta con concessioni in uso per le attività NON lucrative; - Gestione indiretta con concessioni pe

Città metropolitana: approvato nuovo ODG unitario

Sulla città metropolitana. Questo l’Ordine del Giorno congiunto approvato ieri all’unanimità dal Consiglio Comunale. Lo scorso agosto abbiamo presentato una mozione che è stata la base per arrivare a questo documento. Ne siamo orgogliosi, ora un consiglio comunale da calendarizzare al più presto per tastare gli umori dei sansperatini: Oggetto: iniziative condivise per l’ingresso di San Sperate nella Città Metropolitana. Premesso che Con la legge regionale 4 febbraio 2016, n. 2 recante “Riordino del sistema delle autonomie locali della Sardegna” è stata istituita la Città Metropolitana di Cagliari di cui fanno parte i Comuni di Cagliari, Assemini, Capoterra, Elmas, Monserrato, Quartu S’Elena, Quartucciu, Selargius, Sestu, Decimomannu, Maracalagonis, Pula, Sarroch, Settimo San Pietro, Sinnai, Villa San Pietro, Uta; con la Delibera nr 1 del 12/01/2017 votata all’unanimità dal Consiglio Comunale sansperatino, l’Amministrazione Comunale di San Sperate ha assunto formalmente

Consiglio Comunale: 9 ottobre

Vi ricordiamo l'appuntamento di domani per la seduta di Consiglio Comunale che si riunirà alle ore 19,30. All'ordine del giorno discuteremo: Ancora un'altra Mozione sulla Città Metropolitana: nella scorsa seduta, dopo due sospensioni dei lavori e due ore di discussione, si è raggiunto l'accordo per inserire in votazione un nuovo documento sui passi da percorrere nell'immediato futuro. Noi, come minoranza, abbiamo messo alcuni punti fermi: maggiore coinvolgimento dei cittadini; un consiglio comunale specifico a titolo gratuito sul tema per poter discutere sul tema in maniera articolata e in maniera che rimanga agli atti una giornata di confronto sul futuro istituzionale del nostro paese; mettere in essere con urgenza tutti gli strumenti di collaborazione con la Città metropolitana già attuabili, come i Protocolli d'Intesa e gli accordi istituzionali previsti dallo Statuto stesso della Città Metropolitana, che possano superare l'inerzia del no

Consiglio comunale: approvato ODG unitario su scorie nucleari

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Anche San Sperate ha approvato l'ordine del giorno contro l’ipotesi di fare della Sardegna deposito unico delle scorie nucleari proposto da ANCI Sardegna, CAL e Città Metropolitana di Cagliari. Abbiamo ritenuto utile personalizzare questa proposta con gli atti che già negli anni Ottanta, le precedenti amministrazioni sansperatine avevano approvato sul tema: nell'86 e ancora nel 1987, le allora Giunte comunali avevano dichiarato il nostro territorio comunale zona denuclearizza ta dimostrando una lungimiranza nell'azione amministrativa che oggi si fatica a trovare. Perchè appunto a quegli ordini del giorno, sono susseguiti due Referendum nazionali, uno appunto nell'87 e l'ultimo del 2011, al quale si aggiunge quello consultivo sardo che chiedeva di pronunciarsi proprio sull'installazione in Sardegna di centrali nucleari e di siti per lo stoccaggio di scorie radioattive e su cui il 94% dei sardi si è espresso contrario. Il problema delle scorie, n

Marcello Lussu nel CDA della Scuola Civica di Musica

Il nostro in bocca al lupo al rinnovato Consiglio di Amministrazione della Scuola civica di musica e, in particolare, tantissimi auguri di buon lavoro a MarcelloLussu Kappaciello , alla sua prima esperienza di consigliere, indicato dal nostro gruppo consigliare. https://www.sansperate.net/dettagli/comunicazione/1085