Consiglio comunale: approvato ODG unitario su scorie nucleari
Anche San Sperate ha approvato l'ordine del giorno contro l’ipotesi
di fare della Sardegna deposito unico delle scorie nucleari proposto da
ANCI Sardegna, CAL e Città Metropolitana di Cagliari.
Abbiamo ritenuto utile personalizzare questa proposta con gli atti che già negli anni Ottanta, le precedenti amministrazioni sansperatine avevano approvato sul tema: nell'86 e ancora nel 1987, le allora Giunte comunali avevano dichiarato il nostro territorio comunale zona denuclearizzata dimostrando una lungimiranza nell'azione amministrativa che oggi si fatica a trovare. Perchè appunto a quegli ordini del giorno, sono susseguiti due Referendum nazionali, uno appunto nell'87 e l'ultimo del 2011, al quale si aggiunge quello consultivo sardo che chiedeva di pronunciarsi proprio sull'installazione in Sardegna di centrali nucleari e di siti per lo stoccaggio di scorie radioattive e su cui il 94% dei sardi si è espresso contrario.
Abbiamo ritenuto utile personalizzare questa proposta con gli atti che già negli anni Ottanta, le precedenti amministrazioni sansperatine avevano approvato sul tema: nell'86 e ancora nel 1987, le allora Giunte comunali avevano dichiarato il nostro territorio comunale zona denuclearizzata dimostrando una lungimiranza nell'azione amministrativa che oggi si fatica a trovare. Perchè appunto a quegli ordini del giorno, sono susseguiti due Referendum nazionali, uno appunto nell'87 e l'ultimo del 2011, al quale si aggiunge quello consultivo sardo che chiedeva di pronunciarsi proprio sull'installazione in Sardegna di centrali nucleari e di siti per lo stoccaggio di scorie radioattive e su cui il 94% dei sardi si è espresso contrario.
Il problema delle scorie, nonostante l'ultima centrale nucleare
italiana abbia chiuso i battenti cinquant'anni fa, è un tema che
periodicamente torna nel dibattito politico e su cui bisogna tenere alta
l'attenzione. Aldilà dell'importanza e del valore che deve avere
preservare il nostro territorio, con l'intervento di Stefania Spiga,
abbiamo voluto rimarcare il nostro impegno a favore di queste battaglie,
ma d'altra parte sottolineare l'importanza di sensibilizzare l'opinione
pubblica anche su altre temi legati alla sostenibilità ambientale: dal
corretto smaltimento dei rifiuti, alla diossina, all'eternit,
all'amianto, per arrivare alle sostanze chimiche impiegate in
agricoltura.
Lo abbiamo detto provocatoriamente: possiamo davvero dormire tranquilli, circondati da discariche abusive, cemento incontrollato, da terreni inquinati, roghi di plastiche e gomme, nonostante il nostro comune sia denuclearizzato?
Lo abbiamo detto provocatoriamente: possiamo davvero dormire tranquilli, circondati da discariche abusive, cemento incontrollato, da terreni inquinati, roghi di plastiche e gomme, nonostante il nostro comune sia denuclearizzato?
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