La minoranza senza un luogo dove riunirsi

Ieri i nostri consiglieri si sono riuniti un'ora prima del Consiglio Comunale, occupando simbolicamente l'aula di via Sassari senza autorizzazione.
E' un principio democratico consentire alla minoranza di avere uno spazio dove riunirsi, ricevere i cittadini e studiare gli atti.
La lettera inviata dal presidente Carcassi, dopo che in seduta di insediamento si era impegnato a trovare una soluzione, è inaccettabile.
Così come si trova lo spazio in via Sassari per altre lodevoli attività stabili, come il Centro Donna al primo piano, a maggior ragione, si facessero valutazioni attente per dare dignità ai gruppi consigliari, che rappresentano i cittadini di San Sperate. Per esempio, i centri di ascolto che non necessitano degli uffici comunali per lavorare ed essere operativi, potrebbero essere dislocati nell'ex Municipio, sede centrale per il paese, che potrebbe essere rivalizzorizzata con iniziative permanenti di questo tipo.
Ieri alla fine dei lavori, abbiamo avuto l'ennesima promessa per una riunione con i capigruppo, il Sindaco e il Presidente del Consiglio per trovare una nuova soluzione.

Vedremo.

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