Da L'Unione Sarda del 19/10/2022: Lavori nelle scuole, il Comune spende un milione

«Quasi un milione di euro in gioco per le scuole del paese»: a San Sperate l'amministrazione comunale promette tante novità e altrettanti interventi su tutti gli edifici scolastici di sua competenza, dalla scuola per l'infanzia in via Garau alle primarie di via Sassari, fino alle secondarie di via Pixinortu. «Sono già partiti e procedono al meglio i lavori della scuola dell'infanzia, finanziati con 157mila euro», esordisce l'assessora ai Lavori pubblici, Ilaria Pili: «Stiamo sistemando la recinzione esterna in via Garau, la divisoria tra le due scuole, i pavimenti antitrauma e i marciapiedini interni. Si parte a breve con il rifacimento dei servizi igienici dei bambini e la messa in sicurezza dell'impianto fotovoltaico (180mila euro)». E continua: «Alle elementari è in atto l'adeguamento antincendio con 120mila euro circa. Alle medie sta per iniziare il rifacimento del piazzale esterno adibito a secondo ingresso o area ricreazione. Ci sono ristagni d'acqua e vogliamo risolvere. Poi ancora alle medie spenderemo 270mila euro per manutenzione straordinaria». A questi fondi si aggiungono quelli ottenuti con l'assestamento di bilancio: «Altri 75 mila euro per servizi igienici docenti e per la cucina dell'infanzia – spiega ancora Pili – e 9.600 per acquistare un gazebo e creare una zona d'ombra per i bimbi. Previsti anche 32mila euro di arredi alle elementari e tendaggi da sole per gli infissi. Gli interventi man mano si aggiungono ai vari appalti già avviati». «Le strutture – osserva il consigliere Gianluca Schirru, del gruppo di minoranza "San Sperate tradizione e futuro" – iniziano a essere vecchie e necessitano di accurata manutenzione. La cifre a disposizione sembrano alte ma non saranno sufficienti per tutte le criticità. Bisogna sempre cogliere le grandi opportunità di finanziamento che negli ultimi anni lo stato e l'Europa, attraverso il Pnrr, stanno mettendo a disposizione nell'edilizia scolastica e far sì che i lavori si svolgano in tempi rapidi». «Quando si parla di opere pubbliche – aggiunge Pier Paolo Casti, del gruppo "L'alternativa per San Sperate" – i tempi si dilatano con iter complessi e procedure lunghe. Speriamo che chi amministra dia un forte impulso ai processi burocratici che gravano su ogni euro che si spende. Valuteremo le opere durante e alla conclusione dei lavori». L'assessora Emanuela Katia Pilloni replica: «La nostra amministrazione è in continuità con la precedente per l'impegno nelle scuole. Erano state espresse accuse anche in passato, ma si parla di milioni di euro spesi nell'ammodernamento e ristrutturazione. Abbiamo un ottimo dialogo con le scuole e le richieste vengono evase nel minor tempo possibile, con cifre ingenti come è noto. Le scuole hanno la precedenza assoluta per noi». Maurizio Pilloni 

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