Rimpasto in Giunta Madeddu Della volontà del Sindaco di voler effettuare un cambio a metà consigliatura eravamo tutti al corrente, fin da inizio mandato: Madeddu non ha mai fatto mistero di accordi pre elettorali con la sua composita maggioranza. Ma proprio quando pensavamo di averle viste tutte, la notizia delle nuove nomine e il rimpasto di deleghe più profondo degli ultimi decenni di amministrazione cittadina , lascia tutti sbigottiti. Sappiamo da molti mesi che l’aria che tirava all’interno della maggioranza era proprio quella che si è manifestata oggi. Da mesi guardiamo con preoccupazione alla maggioranza che amministra il nostro Comune e prendiamo atto del fatto che l’attendismo, il silenzio e l’immobilismo visibile da fuori era solo l’effetto di una incertezza profonda al loro interno. E mentre sulle teste di tutti noi pende una spada di Damocle da 5 milioni e mezzo di euro - il debito per la condanna sugli espropri di via Santa Suja - il Sindaco apre al valzer delle...
La possibile, futura concessione di un locale pubblico all'Università popolare Olos, a San Sperate è ora al centro di una polemica politica. Il Comune è capofila del progetto Miur con a capo Marco Fois Biggio, presidente Unipolos, marito della vicesindaca Germana Cocco. L'inaugurazione, in Aula, era stata trasmessa nel canale YouTube del Comune. I consiglieri di minoranza chiedono al sindaco Enrico Collu «se ritenga opportuno che la vicesindaca possa disporre della casa comunale: più di un'associazione è sempre rimasta senza uno spazio». E, ancora, «se non ritenga incompatibile la carica di vicesindaca con la figura di vicepresidente di tale organismo» . L'interrogazione L'incontro inaugurale era stato aperto dal sindaco: «Poi l'intervento di personalità della Regione, Enti locali e varie» , ricorda la minoranza, prima firmataria Stefania Spiga. «Senza entrare nel merito dell'inopportunità di come si mescoli pubblico e privato della vicesindaca, chiediamo ...
Sulla questione degli espropri relativi i primi anni Ottanta credo che sia necessario fare un po' di chiarezza , alla luce delle strumentalizzazioni e del chiacchiericcio in questi giorni di campagna elettorale. Trovo quasi divertente come sia facile durante le scadenze elettorali, riproporre il tema come principale nel dibattito da bar. E se davvero non avessi l'esperienza maturata in questi anni, quasi sconvolgente che si imputi all'Amalia allora neppure trentenne, l'inerzia accumulata nelle Giunte di tecnici che si sono susseguite. Il dato principale è uno: nei primi anni Ottanta è vero si sono fatti numerosi espropri per utilità pubblica. Cosa significa? Che San Sperate è stato il primo paese in tutta la Sardegna che grazie a quegli espropri ha potuto godere d i una scuola materna pubblica , l'unica di cui hanno goduto e di cui ancora godono generazi...
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