Interrogazione sull'Asilo Nido Comunale
Abbiamo protocollato ieri un'interrogazione sulla situazione dell'asilo nido comunale.
Al Sindaco
Alla Presidente del Consiglio Comunale
All’Assessore competente
VISTO
l’atto Area 1 n. 9 del 30.01.2019, con il quale veniva approvato il Bando per la formulazione della graduatoria per la frequenza dell’Asilo nido comunale per l’anno educativo 2019/2020, pubblicato all’Albo Pretorio e sul sito del Comune di San Sperate dal 30.01.2019 al 13.02.2019, per la presentazione delle domande;
la determina n. 48 del 10/06/2019 con la quale veniva approvata la graduatoria del servizio Nidi per l'anno 2019/20,
che, nei termini stabiliti dai bandi suindicati, sono pervenute n. 21 domande di ammissione al servizio in parola, di cui n.1 è stata prodotta per un minore non residente;
sentite le preoccupazioni delle famiglie, in particolare di genitori giovani molti dei quali con lavori precari e senza familiari di supporto disponibili, la cui situazione necessita di avere un contesto educativo adeguato per i propri figli durante il lavoro e nel contempo a tariffe eque in rapporto al servizio offerto e per il proprio bilancio familiare;
considerato il caso specifico di una famiglia che ha inoltrato domanda di frequenza al nido per il proprio figlio che alla data della scadenza del bando non aveva compiuto 3 mesi d’età e pur avendo prodotto una integrazione con copia dell’atto di nascita, sono stati esclusi perché il bambino non era residente al 30/04;
sono diversi anni che le domande sono superiori ai posti disponibili e molti residenti rinunciano ormai persino a fare richiesta: una mancanza gravissima nella programmazione di un servizio essenziale sia per la vita dei concittadini ma anche come messaggio che si dà alla nostra comunità considerato che le nascite in Sardegna sono calate drasticamente;
chiede di conoscere
- il numero dei bambini, lattanti e divezzi, ad oggi frequentanti l'Asilo nido comunale ed in particolare quanti dei posti siano occupati da residenti e non;
- il numero dei bambini ad oggi in lista d'attesa, residenti e non residenti secondo la nuova graduatoria;
- di voler dare un’interpretazione autentica dell’articolo 3 del citato regolamento comunale;
- quale sia l'intendimento dell'Amministrazione per ampliare l'Asilo Nido comunale, come già sollecitato dai consiglieri di minoranza durante la seduta del Consiglio Comunale sul Bilancio comunale; considerato che a parere dei sottoscritti in virtù di un sopralluogo recentemente effettuato, c'è la possibilità di spazio capace di ospitare almeno un’altra sezione di divezzi;
- Per quale motivo non si ritenga di attivare convenzioni con asili privati attivi a San Sperate per dare risposte a tutte le famiglie richiedenti, come sollecitato in questi giorni dal Garante e dalla Commissione per l’infanzia.
Stefania Spiga
Amalia Schirru
Alberto Mossa
Maurizio Cordeddu
Mauro Ibba
Al Sindaco
Alla Presidente del Consiglio Comunale
All’Assessore competente
VISTO
l’atto Area 1 n. 9 del 30.01.2019, con il quale veniva approvato il Bando per la formulazione della graduatoria per la frequenza dell’Asilo nido comunale per l’anno educativo 2019/2020, pubblicato all’Albo Pretorio e sul sito del Comune di San Sperate dal 30.01.2019 al 13.02.2019, per la presentazione delle domande;
la determina n. 48 del 10/06/2019 con la quale veniva approvata la graduatoria del servizio Nidi per l'anno 2019/20,
che, nei termini stabiliti dai bandi suindicati, sono pervenute n. 21 domande di ammissione al servizio in parola, di cui n.1 è stata prodotta per un minore non residente;
sentite le preoccupazioni delle famiglie, in particolare di genitori giovani molti dei quali con lavori precari e senza familiari di supporto disponibili, la cui situazione necessita di avere un contesto educativo adeguato per i propri figli durante il lavoro e nel contempo a tariffe eque in rapporto al servizio offerto e per il proprio bilancio familiare;
considerato il caso specifico di una famiglia che ha inoltrato domanda di frequenza al nido per il proprio figlio che alla data della scadenza del bando non aveva compiuto 3 mesi d’età e pur avendo prodotto una integrazione con copia dell’atto di nascita, sono stati esclusi perché il bambino non era residente al 30/04;
sono diversi anni che le domande sono superiori ai posti disponibili e molti residenti rinunciano ormai persino a fare richiesta: una mancanza gravissima nella programmazione di un servizio essenziale sia per la vita dei concittadini ma anche come messaggio che si dà alla nostra comunità considerato che le nascite in Sardegna sono calate drasticamente;
chiede di conoscere
- il numero dei bambini, lattanti e divezzi, ad oggi frequentanti l'Asilo nido comunale ed in particolare quanti dei posti siano occupati da residenti e non;
- il numero dei bambini ad oggi in lista d'attesa, residenti e non residenti secondo la nuova graduatoria;
- di voler dare un’interpretazione autentica dell’articolo 3 del citato regolamento comunale;
- quale sia l'intendimento dell'Amministrazione per ampliare l'Asilo Nido comunale, come già sollecitato dai consiglieri di minoranza durante la seduta del Consiglio Comunale sul Bilancio comunale; considerato che a parere dei sottoscritti in virtù di un sopralluogo recentemente effettuato, c'è la possibilità di spazio capace di ospitare almeno un’altra sezione di divezzi;
- Per quale motivo non si ritenga di attivare convenzioni con asili privati attivi a San Sperate per dare risposte a tutte le famiglie richiedenti, come sollecitato in questi giorni dal Garante e dalla Commissione per l’infanzia.
Stefania Spiga
Amalia Schirru
Alberto Mossa
Maurizio Cordeddu
Mauro Ibba
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