Massimo Zedda a San Sperate
"Un'iniziativa
politica come non se ne vedeva da anni" è questo il commento più
diffuso a chiusura della bella serata organizzata
dalla nostra Lista.
Massimo Zedda, sindaco metropolitano, che oggi è venuto a San Sperate a sostenere la nostra lista ha rimarcato il ruolo centrale del "fare rete": ha raccontato di come un sistema di elaborazione politica superiore che vada oltre l'ordinaria amministrazione, sia il vero sforzo che va fatto e sul quale bisogna puntare.
Bisogna ricominciare anche per San Sperate a immaginare un futuro più ambizioso, non limitare le idee pensando che se provenienti da un piccolo centro, contino e valgano meno. È vero il contrario se quel piccolo centro impara a creare reti e progettare seriamente."
dalla nostra Lista.
Massimo Zedda, sindaco metropolitano, che oggi è venuto a San Sperate a sostenere la nostra lista ha rimarcato il ruolo centrale del "fare rete": ha raccontato di come un sistema di elaborazione politica superiore che vada oltre l'ordinaria amministrazione, sia il vero sforzo che va fatto e sul quale bisogna puntare.
Bisogna ricominciare anche per San Sperate a immaginare un futuro più ambizioso, non limitare le idee pensando che se provenienti da un piccolo centro, contino e valgano meno. È vero il contrario se quel piccolo centro impara a creare reti e progettare seriamente."
Ha proseguito "Amalia è la persona giusta: onesta, conosciuta e
apprezzata a Cagliari, in Sardegna e a Roma. Ha una capacità di
relazione superiore per individuare quelle reti e intercettare i canali
giusti per lo sviluppo di San Sperate".
È intervenuto poi il consigliere regionale Francesco Agus, Presidente della Prima Commissione Autonomia e Ordinamento regionale, che ha visto nascere e ha seguito i lavori in Regione sulla Città Metropolitana di Cagliari.
"C'è stato un momento, prima dell'approvazione della riforma sugli enti locali, durato 10 mesi in cui il racconto sulla Città Metropolitana è diventato materia quotidiana del dibattito in Sardegna. Quasi tutti i comuni ne volevano una: da Sassari a Oristano e, tutti i comuni volevano farne parte.
Ho collezionato messaggi di sindaci, Uta in primis, ma per esempio anche il Primo cittadino de La Maddalena, voleva capire come fare per entrare in città metropolitana.
Tutti i Comuni, tranne uno. San Sperate. Che quando si è svegliato, ormai era troppo tardi."
Importante il contributo su urbanistica e finanziamenti dell'Assessore Francesca Ghirra, che ha portato il modello virtuoso dell'esperienza cagliaritana.
Abbiamo le idee giuste, abbiamo le competenze giuste, abbiamo una squadra forte che ha l'entusiasmo giusto per accettare queste sfide.
Abbiamo bisogno ora del vostro sostegno, metteteci alla prova.
Domenica scegliete COMUNITÀ ATTIVA AMALIA SCHIRRU SINDACO.
È intervenuto poi il consigliere regionale Francesco Agus, Presidente della Prima Commissione Autonomia e Ordinamento regionale, che ha visto nascere e ha seguito i lavori in Regione sulla Città Metropolitana di Cagliari.
"C'è stato un momento, prima dell'approvazione della riforma sugli enti locali, durato 10 mesi in cui il racconto sulla Città Metropolitana è diventato materia quotidiana del dibattito in Sardegna. Quasi tutti i comuni ne volevano una: da Sassari a Oristano e, tutti i comuni volevano farne parte.
Ho collezionato messaggi di sindaci, Uta in primis, ma per esempio anche il Primo cittadino de La Maddalena, voleva capire come fare per entrare in città metropolitana.
Tutti i Comuni, tranne uno. San Sperate. Che quando si è svegliato, ormai era troppo tardi."
Importante il contributo su urbanistica e finanziamenti dell'Assessore Francesca Ghirra, che ha portato il modello virtuoso dell'esperienza cagliaritana.
Abbiamo le idee giuste, abbiamo le competenze giuste, abbiamo una squadra forte che ha l'entusiasmo giusto per accettare queste sfide.
Abbiamo bisogno ora del vostro sostegno, metteteci alla prova.
Domenica scegliete COMUNITÀ ATTIVA AMALIA SCHIRRU SINDACO.
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